12 Risultati

repulsion

Cerca

DR JEKYLL ET LES FEMMES (NEL PROFONDO DEL DELIRIO) di WALERIAN BOROWCZYK (1981)

Un’entità astratta e surreale agisce all’interno del sesso, della violenza e della metropoli.

Già la prima trasposizione cinematografica sonora del romanzo di Robert Louis Stevenson, Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde, quella diretta da Robert Mamoulian nel 1932, presenta evidenti tracce di erotismo. Il personaggio “inventato” di Ivy Pearsons (interpretato dalla conturbante Miriam Hopkins) è un concentrato di implicita sensualità e la scena dello spogliarello davanti ad un compiaciuto dottor Jekyll, si prolunga a lungo ed in sovraimpressione sulle immagini successive mostrando la gamba nuda e oscillante della donna. Nel 1971 Roy Ward Baker, offre una rilettura del romanzo sensuale e conturbante attraverso l’originale rivisitazione del doppio che in Dr. Jekyll and sister Hyde (Barbara, il mostro di Londra), contrappone l’uomo alla donna. Martin Beswick interpreta la sorella di Jekyll con inquietante aderenza ed utilizza il proprio corpo per sedurre (al fine di uccidere), in una vicenda che fonde il romanzo di Stevenson con i delitti di Jack lo squartatore. Walerian Borowczyk, nel 1981, riprende gli spunti dei suoi predecessori per costruire una parabola erotico-sanguinaria sulla forza del desiderio e sulla distruzione delle convenzioni. Il tema centrale del film (di cui per una volta la mistificazione del titolo italiano, Nel profondo del delirio, rende appieno il senso della discesa infernale dei personaggi), è quello della penetrazione, che come un’entità astratta e surreale agisce all’interno del sesso, della violenza e della metropoli.

CRASH! (1971) di Harley Cockliss

L’orrore (pre)annunciato, il rumore sordo e metallico del corpo-macchina che prelude all’orgasmo del corpo-carne

Crash! prima di Crash, l’interiezione e il suono (1971) prima del libro (1973); l’orrore (pre)annunciato, il rumore sordo e metallico del corpo-macchina che prelude all’orgasmo del corpo-carne. Quindi Cronenberg ha avuto un predecessore: Harley Cockliss, 25 anni prima di lui gira questo cortometraggio per la BBC, interpretato da J.G. Ballard in prima persona e tratto da alcuni frammenti di The Atrocity Exhibition. “Dilavati lontano dall’obiettivo della fotocamera, la dimensione della profondità manca dalla stanza, e le due figure hanno un rapporto sempre più astratto tra loro, e alle forme rettilinee del divano, pareti e soffitto. In questo contesto quasi tutto è possibile, i loro movimenti sono una serie di equazioni posturali che devono avere un significato diverso rispetto alle loro apparenze” (JGB, The 60 Minutes Zoom, 1976). In Crash! JGB, con l’attrice Gabrielle Drake, racconta un mondo composito ed erotizzato in cui la penetrazione delle lamiere è indistinguibile da quella sessuale e in cui le linee e le traiettorie giocano un ruolo definitivo nella definizione del paesaggio urbano e di quello del corpo.

Writer J. G. Ballard at his home in Shepperton, in Middlesex, England, in 1988.